I risultati confermano quello che G. Thornicroft ha chiamato “lo scandalo della mortalità prematura” nelle persone con disturbi psichiatrici. I documenti di programmazione da tempo individuano nella riduzione delle disuguaglianze di accesso ai servizi di prevenzione e assistenza primaria un obiettivo prioritario delle politiche sanitarie. Occorre tuttavia non limitarsi alle dichiarazioni di principio, ma valutare sistematicamente l’efficacia che hanno i sistemi di cura per la salute mentale, e più in generale le politiche di welfare, nel fermare questo genocidio strisciante.

https://link.springer.com/article/10.1007/s00127-017-1468-8