Nella letteratura sulla promozione della salute mentale, il processo di recovery produce effetti positivi come la valorizzazione delle risorse personali, il controllo delle decisioni cruciali nella vita e la partecipazione alle comunità attraverso il riconoscimento di ruoli sociali professionali, educativi o familiari pertinenti.
La co-produzione, un aspetto chiave dell’approccio orientato alla recovery, enfatizza la collaborazione e la partecipazione attiva delle persone con esperienza di salute mentale, dei familiari e dei cittadini. Anche se gli studi sulla co-produzione sono limitati e frammentati, ci sono prove che la co-produzione porti a esiti positivi, tra cui un miglioramento del benessere, dell’empowerment, della connessione sociale, dell’inclusione e delle competenze personali.
Questo studio mira a contribuire alla limitata letteratura sulla co-produzione nella salute mentale valutando il processo di co-produzione in un’organizzazione di salute mentale non-profit e il suo impatto sui processi di empowerment e sugli esiti di recovery personale.
Il team di ricerca ha adottato un approccio collaborativo e ha condotto una ricerca qualitativa, comprensiva di 13 interviste semi-strutturate individuali e quattro focus group. I risultati hanno mostrato come le diverse dimensioni dell’empowerment siano promosse nell’organizzazione sia in termini di processo che di esito: (a) i processi di co-produzione hanno sostenuto esiti di empowerment a livello individuale, come la consapevolezza di sé; (b) l’organizzazione è stata percepita come promotrice di processi di empowerment, fornendo un senso di sicurezza e protezione; (c) la co-produzione è stata considerata un mezzo per costruire e mantenere una rete con i servizi di salute mentale e per riconoscere la dignità e il valore di ogni soggettività e promuove la partecipazione e il recupero. I peer support workers (operatori alla pari o “esperi per esperienza”) sono considerati dei facilitatori nella gestione delle malattie mentali, e l’organizzazione come un luogo per condividere esperienze di salute mentale e favorire i percorsi di recovery individuali.