In data 7-8-9 Aprile 2022 si è tenuto il convegno webinar “Nuova vision dei Servizi di Salute Mentale: dialogici, democratici e comunitari” nell’ambito del quale si sono confrontati gli operatori di sette Servizi di salute mentale (Caltagirone, Prato, ASL Roma 2, Secondigliano – Napoli, S. Paolo Carlo – Milano, Termoli e Grosseto). Il convegno si è aperto con un’introduzione dialogica sul Benessere Mentale di Comunità e successivamente i lavori (in plenaria e in piccoli gruppi) si sono centrati su temi quali:

  • “Il lavoro con le famiglie, la rete sociale e l’intervento precoce in adolescenza: gli approcci dell’Open Dialogue e i Gruppi Multifamiliari”.
  • “La Comunità Terapeutica Democratica e il sostegno abitativo per la promozione della vita indipendente”.
  • “Il protagonismo degli utenti e dei familiari, il budget di salute, l’inserimento lavorativo e l’integrazione con gli Enti locali e il terzo settore”.
  • “La formazione continua come fattore strategico per l’innovazione e la ricerca nei DSM italiani”;.
  • “Il lavoro terapeutico con autori di reato e le problematiche relative all’Amministrazione di Sostegno. Il confronto e la collaborazione con la Magistratura”.

I lavori congressuali si sono svolti in modo dialogico, confrontandosi su molte delle tematiche trattate da Raffaele Barone nel libro da lui curato “Benessere Mentale di Comunità. Teorie e pratiche dialogiche e democratiche” e negli “Incontri polifonici” realizzati tra aprile e settembre 2021 (disponibili gratuitamente on-line) che trattano il benessere mentale di comunità con psichiatri, psicologi, psicoanalisti, infermieri, operatori socio sanitari, policy maker, dirigenti pubblici e privati, utenti.

Nell’ambito del convegno e degli Incontri polifonici sono emerse tra le altre, alcune “parole chiave”, quali: etica (codice etico ispirato a valori di verità, compassione, uguaglianza, libertà, coraggio e responsabilità); gentilezza; felicità (prendersi cura del benessere/felicità di utenti e operatori); ascolto dialogico; polifonia (ricchezza prodotta da formazioni e storie personali diverse); approccio antropologico-culturale (che valorizza le vicende sociali e comunitarie, le risorse formali ed informali); democrazia; comunità (famiglia, rete sociale, risorse informali, cooperazione, ecc.); dignità e diritti; dialogo non come metodo ma come stile di vita.

Vai al programma del Convegno, dove è possibile ascoltare gratuitamente “on demand” gli Incontri polifonici.